07 novembre 2014


 SICUREZZA URBANA: GABRIELE, VIGILANZA PRIVATA PRONTA A FARE LA SUA PARTE, ANDARE OLTRE MILLE OCCHI SULLA CITTA’ 

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“Gli attacchi agli autobus e ai mezzi di trasporto pubblico, con aggressioni a conducenti e passeggeri, fanno segnare un’escalation preoccupante che non accenna a fermarsi, a Roma, Milano e in decine di altre città italiane. La vigilanza privata con i suoi uomini ed i suoi servizi, come la telesorveglianza, può svolgere un ruolo importante per garantire la sicurezza urbana, integrando il grande lavoro svolto dalle forze dell’ordine pubblico, purtroppo gravate da un pesante taglio delle risorse. Questa sinergia tra forze dell’ordine pubbliche e sicurezza privata, già avviata con il protocollo “Mille Occhi sulle Città” sottoscritto con il Ministero dell’Interno e con l’Anci, ha bisogno compiere decisi passi avanti. E’ ora che gli amministratori italiani si muovano in maniera coordinata per favorire una più  efficace tutela del territorio e dei cittadini”.

Così l’avv. Luigi Gabriele, Presidente di FederSicurezza, la Federazione del settore della Vigilanza e Sicurezza Privata di Confcommercio Imprese per l’Italia, che rappresenta oltre 450 aziende che impiegano circa 20.000 guardie giurate in tutta Italia.

 “Un vigilante armato è certamente un deterrente efficace. La carenza di risorse assegnate alle Forze dell’Ordine, purtroppo, finisce sempre più spesso con il tradursi in una drammatica percezione di insicurezza e abbandono da parte di cittadini e lavoratori. Una situazione alla quale riteniamo, con oltre 8.000 guardie giurate attive solo sul territorio di Roma, di poter fornire un contributo molto significativo nel far fronte alle emergenti esigenze di sicurezza della collettività. A chi intendesse sollevare strumentalmente l’obiezione “costi”, rispondiamo serenamente che una guardia giurata “costa” una cifra ben più che sostenibile se rapportata agli attuali costi sociali e materiali dell’insicurezza. Ribadiamo la pronta e positiva disponibilità degli operatori del nostro settore, e invitiamo le Istituzioni locali ad aprire tavoli di confronto  su questa emergenza e sulle soluzioni alle quali anche FederSicurezza è pronta a contribuire, con senso di responsabilità”.